Una buona notizia è una buona notizia, e anche in questo periodo difficile e incerto, ogni tanto ce n’è una. La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del bando di gara per la realizzazione della nuova linea Ferrandina-Matera La Martella a circa una settimana dall’approvazione del progetto definitivo lo è indiscutibilmente.
La realizzazione di quest’opera, anche con i fondi del PNRR, darà finalmente un collegamento ferroviario degno di questo nome ad una zona che ha molto sofferto di un isolamento ingiustificato riunendola al resto del Paese, con colpevole ritardo a mio avviso, ma se sapremo tutti fare la nostra parte, e vigilare, in tempi ragionevoli avremo rimediato ad un antico torto subito dal meridione e in particolare dalla nostra Lucania.
In questi anni mi sono molto battuto perché ciò avvenisse e uno dei principali divari che separano il nord dal sud, cioè la mancanza di infrastrutture di collegamento adeguate, potesse essere almeno ridotto. È utile ricordare che la copiosa messe di denaro che ha avuto l’Italia con il PNRR serve proprio a far convergere le zone più depresse verso quelle più integrate e sviluppate. In particolare per la Ferrandina Matera mi sono molto speso sia in Parlamento sua nella altre sedi istituzionali competenti in quella che ho sempre considerato uno dei miei doveri in quanto senatore Lucano.